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Scompenso alle corde

La Repubblica, 07-11-2017, p.24

La conferma che l’esercizio fisico giova al cuore e lo difende dallo scompenso viene dallo studio Pure (Prospective urban rural epidemiologic) “Effetti dell’attività fisica sulla mortalità e sulla malattia cardiovascolare” pubblicata su Lancet. Sono stati arruolati 130.843 persone di 17 paesi di età compresa tra i 35 e i 70 anni. I dati hanno mostrato la funzione protettiva che l’attività fisica ha contro le malattie cardiovascolari, soprattutto per chi usa lo sport amatoriale come base ricreativa. Svolgendo un’attività fisica di due ore e 30 minuti a settimana, cala del 28% il rischio di morte per qualsiasi causa, mentre cala del 20% per le malattie cardiovascolari. Chi ha un’attività di camminata veloce a cui dedica 6 ore a settimana ha visto una riduzione del 36% delle probabilità di morire.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2017
Pagine24
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2017-11-07
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Repubblica
Subtitolo in stampaLa Repubblica, 07-11-2017, p.24
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Parole chiave: Attività fisica Prevenzione Ricerca Malattie cardiovascolari