Quando il cuore non funziona a dovere è tutto il corpo a risentirne. Chi soffre di scompenso cardiaco lo sa bene. Anche se oggi i farmaci per trattare questa patologia ci sono in un futuro non troppo lontano lo scompenso lo cureremo con le nostre cellule staminali. I risultati della sperimentazione clinica sono stati presentati nei giorni scorsi al congresso annuale dell’American College of Cardiology. Lo scompenso cardiaco è l’incapacità del cuore di fornire sangue in quantità adeguata rispetto all’effettiva richiesta dell’organismo. Una patologia che in Italia colpisce oltre 600 mila persone e che, a causa dell’allungamento della vita media, nei prossimi 15 anni è destinata a crescere notevolmente. La mortalità per questa malattia è più alta di quella del cancro.
(Fonte: tratto dall'articolo)