Lo scompenso cardiaco è una condizione abbastanza diffusa nella popolazione generale (1-2%), più rilevata fra gli anziani dove arriva ad interessare una persona su 10. Genera una elevata morbilità e mortalità e richiede frequenti ricoveri in ospedale con elevati costi sanitari. Due le novità su questo argomento. In Cina è stata messa a punto una striscia reattiva (descritta questa settimana su ACS Nano) che potrebbe aiutare i pazienti a monitorare i due principali biomarcatori di scompenso ( l’ST2 e il BNP). E’ stata, inoltre, creata una App per smartphone che ‘legge’ i risultati e li invia al medico, il quale può contattare il paziente per adeguare il trattamento. Lo studio pilota è stato condotto su 38 pazienti e i risultati del test hanno dato un’ottima corrispondenza rispetto a quelli delle tecniche di analisi convenzionali. Il lavoro è stato finanziato dalla National Natural Science Foundation of China e da varie altre organizzazioni di ricerca cinesi.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)