Tra i cosiddetti geni orologio, chiamati così perché regolano i ritmi vitali come fame e sonno nell'arco delle 24 ore, sono stati individuati geni orologio silenti sino a tarda età o che si attivano solo in periodi di particolare stress. I risultati della scoperta suggeriscono che l’orologio biologico sia organizzato per aiutare l’organismo ad adattarsi allo stress e all’invecchiamento, e questa capacità potrebbe essere di supporto alla lotta contro problemi correlati all’età. Inoltre l'esistenza di questi geni ad attivazione tardiva
spiegherebbe perché quando l'orologio biologico viene disturbato l'invecchiamento si accelera.
(Sintesi redatta da: Rondini Laura)