Ricercatori cinesi hanno identificato due nuovi geni capaci di impedire un invecchiamento in buona salute: si chiamano "BAZ2B" e "EHMT1" e il loro aumento con l'avanzare dell'età è correlato con la progressione della malattia di Alzheimer.
La notizia è stata riportata dal quotidiano cinese Science & Technology Daily, che cita una ricerca pubblicata sulla rivista Nature.
Il risultato è stato raggiunto attraverso lo screening di vari geni che regolano il deterioramento delle funzioni vitali nell'invecchiamento di un particolare tipo di verme ( nematode "Caenorhabditis elegans") e l'analisi di diverse banche dati umane. Lo studio ha inoltre dimostrato che una riduzione del ruolo del gene "BAZ2B" può migliorare le funzioni cognitive e le capacità comportamentali sia nel nematoide che nelle cavie.
Per i ricercatori non è ancora chiaro se tale studio possa essere applicato agli esseri umani.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)