Un nuovissimo trattamento ha permesso per la prima volta di ridurre in modo significativo la progressione della degenerazione maculare. Si tratta della principale causa di cecità dopo i 60 anni e colpisce circa cinque milioni di persone in tutto il mondo. Secondo i risultati di uno studio clinico pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine, i benefici deriverebbero dall’efficacia delle iniezioni dell’anticorpo Lampalizumab. La degenerazione maculare colpisce la macula, la parte centrale della retina, essenziale per leggere, scrivere e riconoscere i volti. 129 pazienti sono stati testati per 18 mesi per valutare la sicurezza del medicinale e una nuova fase di esami è appena iniziata. I risultati definitivi sono attesi nel 2019, ma i primi esiti positivi fanno ben sperare.
(Fonte: tratto dall'articolo)