“Ciao a tutti, siamo i residenti della Rsa Casa Sacro Cuore di Pianello del Lario, alto Lago di Como. La nostra età media si aggira sui 90 anni e il ricevere una cartolina ci fa molto piacere. Possiamo chiedervi di riempirci le giornate con qualche messaggio dal mare, dalla montagna, dalla pianura, dalla campagna e farci sentire un po’ meno isolati in questo periodo un po’ particolare per noi? Ringraziamo in anticipo chi vorrà dedicarci un attimo del sul tempo e assicuriamo tanti bei pensieri per tutti voi. Un virtuale forte abbraccio”.
Fosca Bettiga, educatrice della struttura in questione. “I primi tre messaggi – spiega – sono arrivati da Milano, Rivalta di Torino e Rapallo. Le abbiamo lette a cena: i mittenti avevano speso parole bellissime per i nostri ospiti, che sono rimasti colpiti. Le aspettavano, erano molto emozionati”.La struttura protagonista di questa storia è la Rsa Casa Sacro Cuore di Pianello del Lario, alto Lago di Como, una realtà piccola, che può ospitare sino a 52 ospiti, tra donne e uomini. A marzo, Fosca Bettiga si è ammalata di Covid e, da casa, ha deciso di scrivere lettere destinate ad alcuni ospiti per salutarle.
Suor Bianca, la Superiora della Rsa afferma: “Vedo il decadimento che avanza veloce. i nostri ospiti hanno bisogno subito di stimoli, da febbraio che i familiari non entrano nei reparti a tutti il noi il compito di sostenerli ancora e con più energia di prima, in attesa di riprendere presto una parvenza di normalità”.
Si spera che l’iniziativa di Fosca possa essere presa a modello anche da tante altre rsa. A Pianello, intanto, le prime lettere e le cartoline sono già appese sui muri, per essere godute e rilette ogni volta che arriva la malinconia.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)