L'arteterapia in aiuto dei malati di demenza è particolarmente efficace se iniziata in una fase precoce della malattia. Nella attività creativa la persona riceve un'infinità di sollecitazioni che hanno un'azione diretta sulle aree encefaliche collegate agli istinti e ai sensi,con ricadute positive sulla sfera cognitiva e relazionale. L'argilla in particolare è il materiale per eccellenza adatto a stimolare i muscoli di mani e braccia in tutte le loro funzioni mentre si realizzano vasi ,sculture floreali ecc. Le esperienze in merito, nei laboratori presso l' Inrca, Unità di Neurologia ad Ancona, sono state raccolte in un libro di Elena Grandi dal titolo "Se faccio ricordo" (Ed.scientifiche Erickson) dove l'autrice descrive le varie attività possibili con la creta e altri materiali da cui nascono benefici inaspettati relativi alle malattie neurodegenerative.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)