Un nuovo studio pubblicato sul Clinical Journal dell'American Society of Nephrology ha osservato che, bassi livelli di sodio nel sangue( iponatriemia) influiscono sulla salute cerebrale delle persone anziane sane. I ricercatori dell'University of Colorado di Aurora (Usa)hanno esaminato i dati di 5.435 uomini sani di età pari o superiore a 65 anni, seguiti ognuno per una media di 4,6 anni. Dai dati raccolti durante il periodo di follow-up, si è scoperto come gli uomini con bassi livelli di sodio ( al di sotto dei 126-140 mmol/L) avevano il 30% in più di probabilità di presentare sintomi di deterioramento cognitivo e il 37% in più di sperimentare sintomi di declino cognitivo nel tempo. I ricercatori suggeriscono di controllare i livelli di sodio ematico per fermare il declino cognitivo che si presenta quando le persone invecchiano.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)