Le mielodisplasie o “sindromi mielodisplastiche” sono malattie del sangue che colpiscono soprattutto gli anziani intorno ai 70 anni o in età più avanzata e che consistono in un danneggiamento delle cellule staminali che si trovano all’interno del midollo osseo. Nelle sindromi mielodiplastiche, le cellule staminali danneggiate non producono più globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine. Il meccanismo non è ancora ben conosciuto, ma sicuramente un’alterazione genetica sul DNA è alla base del meccanismo d’involuzione. 

I sintomi più frequenti nelle sindromi mielodisplastiche sono l’affaticabilità, debolezza fisica più marcata del dovuto, infezioni ricorrenti (a causa dell’abbassamento dei globuli bianchi che sono le cellule della difesa), difficoltà a respirare: fiato corto, febbre, crampi alle gambe, tachicardia.