Se il medico è donna il paziente ha più possibilità di guarigione. E’ il risultato dello studio dell’Harvard Medical School di Boston, pubblicato di recente sul Journal of American Medical Association e sul Jama Internal Medical. La ricerca, condotta su un campione di 1.583.028 pazienti over 65, rileva una diminuzione apprezzabile della mortalità del 4% e di recidiva del 5% in relazione a infezioni e polmoniti, quando il paziente viene seguito da un medico donna. La spiegazione è semplice: le donne stanno ad ascoltare i malati, stabiliscono un rapporto migliore, si fanno raccontare i sintomi di oggi e di ieri. Riescono a delineare un quadro clinico più completo
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)