Sono circa 300 mila in Italia le persone malate di Parkinson, e di queste ben 30 mila contraggono la malattia prima dei 40 anni d’età. All’esordio precoce di questa patologia sempre più diffusa nel nostro paese e non solo è dedicata l’inchiesta del numero di ottobre di SuperAbile Inail, la rivista cartacea mensile nata a supporto del portale www.superabile.it per raccontare le tante facce della disabilità. “Non esiste una vera classificazione di Parkinson giovanile a livello medico, eppure si tratta di una situazione che riguarda migliaia di persone. L’impatto sociale, lavorativo e familiare è completamente diverso” spiega Claudia Milani, 51 anni, presidente dell’Associazione italiana giovani parkinsoniani (Aigp), fondata sei anni fa dall’incontro di sei persone tutte in cura presso l’Istituto Carlo Besta di Milano. Sono tanti, infatti, quelli che si vedono costretti a rinunciare al lavoro con conseguenze sul reddito e l’organizzazione familiare.
(Fonte: tratto dall'articolo)