Una recente ricerca, pubbicata su Neurology, che ha visto coinvolti 4 mila olandesi di 66 anni di eta’ media per periodo di un mese ha messo in luce un possibile rapporto tra alimentazione, intelligenza e dimensioni del cervello. I risultati della risonanza magnetica hanno evidenziato che i volontari che avevano aderito in misura maggiore al modello di dieta proposto dalle linee guida olandesi privilegiando vegetali, cereali integrali, legumi, frutta secca, pesce, latte e derivati, avevano effettivamente un cervello più grande. Pur considerando che le funzioni cognitive non dipendono esclusivamente dal volume encefalico, si tratta di una scoperta da tenere in assoluta considerazione soprattutto per quanto riguarda le persone anziane, dal momento che la grandezza del cervello si riduce molto con l’avanzare dell'età.
(Sintesi redatta da: Miuccio Angela)