Sono in crescita i consumi degli ultrasessantenni; 4,9 miliardi di euro l'anno per viaggi e vacanze, 2,3 miliardi per musei e mostre, 2,2 miliardi per il cinema, 1,6 miliardi per il teatro, 1,6 miliardi per andare ai concerti e 600 milioni per discoteche e balere. I dati del rapporto sulla «Silver economy» firmato Censis-Tendercapital dimostra che non sono gli anziani ad aver sofferto di più la crisi economica del 2008. Anzi, saranno gli ultimi benestanti, visto che la ricchezza media dei millenial, che è calata negli ultimi 25 anni del 35%, ora è inferiore del 54,6% rispetto a quella media degli italiani. Questi numeri dimostrano il fallimento nella società odierna della teoria del premio Nobel Franco Modigliani, che affermava che il risparmio fosse anche una variabile dipendente dall'età, per cui si economizza da giovani per poter mantenere lo stesso stile di vita e consumare da vecchi. Oggi, in molti casi, sono 7,6 milioni gli anziani che sostengono la famiglia, erogando soldi a figli e nipoti e di questi 1,7 milioni lo fa regolarmente. L’Italia ha la speranza di vita, 82,7 anni, tra le più alte in Europa, in cui la media è di 80,9 anni, e va alla Liguria la palma della regione più longeva, con il 28,5% degli anziani. Il comune più longevo è Zerba in Emilia Romagna, con una quota di anziani del 64,4%. Più del 60% degli anziani dichiara di avere una situazione economica solida, contro il 36,2% del totale della popolazione, e solo il 6,5% percepisce profondamente incerta la propria condizione economica.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)