Secondo i ricercatori dell’università di Padova e dell’Istituto veneto di Medicina mononucleare, nei muscoli delle persone sedentarie con il passare degli anni scendono i livelli di Opa1, proteina essenziale per i mitocondri, che, se “bloccati”, provocano l’innalzamento dei livelli dell’ormone FGF21. Questo ormone si riteneva fosse prodotto solo nel fegato e nel tessuto adiposo, e invece si è scoperto che viene rilasciato anche dai muscoli. Alla lunga ciò comporta un invecchiamento della pelle, danneggiamento delle cellule epatiche, innalzamento della glicemia, crescita di molecole infiammatorie e perdita di neuroni.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)