Lo studente potrà così ritrovarvi le più recenti acquisizioni nel campo delle indagini strumentali della funzione ventilatoria e della morfologia e funzionalità dell'apparato cardio-vascolare, sulla sierologia delle epatiti, delle classificazioni delle malattie ematologiche e delle indagini radiologiche dei vari organi ed apparati, che hanno sicuramente consentito di raggiungere una maggiore accuratezza diagnostica. Ho curato anche i capitoli dedicati alla semeiotica fisica classica nei riguardi del malato giovane-adulto e anziano rispettando l'impostazione originaria del trattato, che predilige l'anamnesi, l'esame obiettivo e l'analisi dei sintomi e dei segni in chiave preminentemente fisiopatologica, lasciando agli esami di laboratorio, strumentali e radiologici il ruolo di conferma di un indirizzo diagnostico. Ciò perché sono fermamente convinto dell'importanza fondamentale e della sempre attuale validità che il ragionamento clinico riveste quando sostenuto da una solida preparazione di base e maturato da un attento ascolto e da una scrupolosa osservazione del malato.D'altro canto la speranza che una diagnosi potesse essere rilasciata da un computer o demandata ad esami di laboratorio o strumentali o radiologici si è dimostrata del tutto illogica ed ha contribuito alla crisi della medicina determinando errori e sprechi che hanno alienato la fiducia dell'opinione pubblica nella classe medica. Il tecnicismo esasperato in assenza di elementi clinici (per ignoranza o per incuria) danneggia i pazienti, soprattutto anziani nei quali la coesistenza di più malattie, il più lungo trascorso e la maggiore probabilità di reperire elementi morfofunzionali che si discostano dall'idea di “normalità” acquisita nel giovane, possono facilmente portare ad errori di valutazione, finendo per vedere malattie inesistenti o per non riconoscere reali patologie emergenti.
(Fonte: www.ibs.it)