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Baroni Paolo

Sempre più anziani ma lo Stato li dimentica

La Stampa, 09-03-2017, p.10

Siamo i più vecchi d’Europa, però i fondi per l’assistenza calano e le famiglie s’indebitano per pagare badanti. Cresce la protesta Paolo Baroni Siamo vecchi, i più vecchi d’Europa, col 22,4% della popolazione che ha più di 65 anni ed il 6,8% che ne ha più di 80, ha certificato lunedì l’Istat.L’Italia è il paese più vecchio d’Europa e nel 2050 avrà 21,8 milioni di anziani, il 34,3% della popolazione, seconda solo al Giappone. Ciò significa che ci saranno sempre più persone che dovranno usufruire di assistenza. Intanto però lo Stato e le Regioni hanno effettuato tagli sulle risorse destinate all’autosufficienza (-50 milioni di euro) e alle politiche sociali -211 milioni di euro), provocando proteste dalle associazioni che si occupano di disabili e del Forum del Terzo settore. Anche perché già oggi dei circa 3 milioni gli anziani afflitti da limitazioni funzionali solo 278 mila sono assistiti in strutture apposite, e gli altri restano a carico delle famiglie. Si stima che per pagare le badanti (moltissime in nero) siano spesi in Italia 6 miliardi di euro. Per l’indennità di accompagnamento si spendono oltre 10 miliardi. In totale per l’assistenza a lunga durata lo Stato spendeva nel 2015 28-29 miliardi di euro, l’1,9% del Pil, e nel 2060 si stima che si toccherà il 3,2%. Diversi rapporti denunciano che il sistema non è in grado di fronteggiare la domanda di cura e fronteggiare i costi della non autosufficienza, e la famiglia diventa l’unica a dover far fronte al problema; per l’indagine del Movimento difesa del cittadino, un italiano su 3 è preoccupato di non riuscire a far fronte ai costi dell’assistenza ed il 41% teme di non avere i mezzi sufficienti per affrontare la disabilità. Bisogna ripensare a fondi adeguati e potenziare i servizi di assistenza e varare un piano di adeguamento del patrimonio immobiliare per gli anziani, per accrescere la possibilità di farli rimanere a casa loro il più a lungo possibile. Serve anche un piano di prevenzione per l’invecchiamento attivo come richiesto da tempo dalle associazioni.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)Baroni Paolo
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2017
Pagine10
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2017-03-09
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Stampa
Subtitolo in stampaLa Stampa, 09-03-2017, p.10
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Baroni Paolo
Parole chiave: Analisi demografica Costi sanitari e assistenziali Invecchiamento attivo Politiche riferite alla popolazione anziana