Nell'assistenza domiciliare, le famiglie debbono spesso integrare le prestazioni della Asl con servizi a pagamento, infatti dai dati raccolti dal Coordinamento dei malati cronici risulta che con le “visite specialistiche” o “riabilitazione” a domicilio si possono spendere dai 300 ai 2 mila euro l’anno. Sono tuttora molte le differenze tra Regioni per quanto riguarda la percentuale di assistenza domiciliare integrata (rientrante nei Lea). E’ difficile districarsi tra i servizi che si possono richiedere, vista anche la pochissima differenza tra prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e assistenza. Dove il punto debole è proprio la mancanza di integrazione tra assistenza sanitaria e interventi di natura socio-assistenziale a domicilio. Soprattutto questi ultimi, necessari a poter mantenere autonome le persone in difficoltà più a lungo possibile. La richiesta delle associazioni di malati e familiari è di arrivare al più presto ad un Piano nazionale per la non autosufficienza per non lasciare alle famiglie tutti i carichi.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)