Cantare in un coro migliora la salute e l’umore, così ci indicano diverse ricerche scientifiche. In Gran Bretagna c’è «The Rock Choir», il più grande gruppo musicale contemporaneo della nazione, che conta più di 30.000 membri sparsi in tutto il Paese.
Nato nel 2005, dall’intuizione della cantante Caroline Redman Lusher, è il primo coro diffuso, con costi contenuti (sono circa 30 euro mensili) e permette di partecipare a concerti e altri eventi i cui proventi vanno in beneficenza.
Recentemente la Bbc ha effettuato un esperimento durante il programma «Trust Me I’m a Doctor» (Fidati di me sono un dottore) dimostrando che i membri di «Rock Choir», dopo aver preso parte ad una lezione di coro, registrano un aumento del 40% degli endocannabinoidi, le sostanze chimiche della felicità. I benefici arrivano anche se si canta solo on line, anche perché il canto, oltre ai benefici fisici al cervello, aiuta anche l’umore aiutando a creare numerosi legami interpersonali.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)