Giovedì 22 novembre prossimo si terrà la terza edizione del convegno sul senior housing in programma a Milano, all’Hotel Scala. Un’occasione per una ricognizione di progetti e interventi in corso nel nostro Paese, evidenziando il ruolo degli attori coinvolti e il valore, economico e sociale, dei nuovi concept abitativi dedicati alla fascia silver. «Tra i 65 e i 75 anni − anticipa Enrico Oggioni, fondatore dell’Osservatorio Senior − la gran parte delle persone non si sente vecchia, ritiene di essere attiva, indipendente e indispensabile nel supporto familiare. In questa fase di vita, di solito si pensa a soluzioni abitative nuove o per i genitori molto anziani divenuti meno autosufficienti o perché si è consapevoli che nel giro di pochi anni la propria situazione può cambiare e si iniziano a prendere in considerazione soluzioni che rispondano ai nuovi bisogni e ai nuovi equilibri. Il senior living, ben distinto dalle residenze sanitarie assistite per non autosufficienti sia dal punto di vista dei servizi offerti e delle strutture fisiche, sia dal punto di vista dell’immagine associata, può essere un’alternativa con prospettive di sviluppo anche in Italia, così come già è avvenuto in altri Paesi avanzati».
(Fonte: www.altraeta.it)