L'Ufficio per gli Affari Civili di Shanghai ha stabilito che le strutture di servizio per anziani - i centri di assistenza, i centri diurni e i centri di attività della comunità - riaprano il prima possibile.
Tuttavia gli operatori dovranno controllare il numeri dei visitatori ed evitare attività che coinvolgono incontri e stretto contatto come conferenze, balli, carte da gioco e mahjong.
Circa il 41% dei residenti del distretto Bund sono anziani e il centro raggiunge circa 8.000 anziani all'anno, con servizi di consegna dei pasti inclusi.
In questi giorni, la struttura riceve tra i sei e gli otto anziani ogni giorno, con capacità massima fissata a 11, ha detto Gao Wenjun, Direttore del Dipartimento dei servizi per gli anziani di Bund.
“Abbiamo aumentato la frequenza di disinfezione a tre volte al giorno e i controlli di temperatura due volte al giorno sono obbligatori", dice Wu Fangfang, un operatore infermieristico del centro.
“Abbiamo riavviato i servizi di balneazione e i pasti, mentre le attività di gruppo sono ancora vietate per problemi di sicurezza", ha affermato Gao.
"La prenotazione è necessaria per tutti gli anziani e gli estranei non sono ammessi nel centro. Inoltre richiediamo ai visitatori di presentare il loro codice sanitario, di effettuare la registrazione e segnalare se hanno lasciato Shanghai di recente, e c'è un sistema di tracciamento in caso emergano problemi.”
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)