Decine di direttori di Rsa hanno scritto alla Regione Piemonte per manifestare il loro disagio.
Hanno elencato in 4 punti i problemi che, a loro giudizio, mettono a repentaglio il servizio nelle strutture. Il primo è la carenza di personale, il secondo, l'inadeguata quantificazione dei parametri assistenziali. Come terza problematica viene anche segnalato una Insufficiente osservazione clinica da parte dei medici di famiglia.
In conclusione si contesta anche il mancato inserimento di nuovi ospiti in convenzione.
Se la situazione rimarrà invariata, concludono, potrebbe essere difficile continuare ad erogare un servizio «che rientra tra i livelli essenziali di assistenza che dovrebbero essere garantiti dal servizio sanitario regionale»
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)