Al progressivo aumento della longevità corrisponde il fatto che anche in età molto avanzata la sessualità può funzionare. L’anziano è oggi biologicamente assai più giovane, e sempre più spesso in futuro chiederà al medico di poter vivere in maniera gratificante le proprie pulsioni: infatti il desiderio e la fantasia possono mantenersi per tutta la vita. Anche la donna, pur perdendo la sua fecondità con la menopausa, mantiene vivo l’interesse e il desiderio per il sesso. Insomma la sessualità dell’anziano ha ancora un suo pieno diritto di essere fantasticamente sollecitata, allo stesso modo di come il leggere, l’interessarsi alla vita, lo studiare e il sapersi svagare facciano rimanere mentalmente giovani.
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)