Il 21 settembre, in occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer, il Centro Studi 50&Più in collaborazione con 50&Più Roma, ha tenuto il seminario Sguardi di cura, una cinenarrazione dedicata a tutti coloro che assistono un familiare affetto da una malattia neurodegenerativa.
Nella suggestiva cornice dell’auditorium dell’Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi, l’incontro si è aperto con i saluti del Presidente nazionale 50&Più Renato Borghi.
Il tema dell’Alzheimer è stato declinato nei suoi aspetti dalla dottoressa Anna Maria Melloni, coordinatrice e conduttrice del seminario che, avvalendosi di sequenze cinematografiche, ha immerso i partecipanti in un’esperienza forte e toccante. Le sequenze hanno via via mostrato come evolve la malattia, la consapevolezza del malato, ma anche di chi si trova a vivere l’esperienza drammatica della malattia di un proprio familiare, con tutte le problematiche affettive e psicologiche che ne conseguono.
Il pubblico che ha riempito l’auditorium è più volte intervenuto per riportare proprie impressioni, valutazioni ed esperienze in un clima di intima condivisione.
Sono state mostrate sequenze tratte da:
•Up, di Pete Docter e Bob Peterson (Usa 2009)
•L’ospite d’inverno, di Alan Rickman (Gran Bretagna 1997)
•Still Alice, di Richard Glatzer e Wash Westmoreland (Usa 2004)
•Caramel, di Nadine Labaki (Francia, Libano 2007)
•L’ultima eclissi, di Taylor Hackford (Usa 1995)
•Il figlio della sposa, di Juan Josè Campanella (Argentina 2001)
(Sintesi redatta da: Dario De Felicis)