Saranno risarciti con un indennizzo i sopravvissuti dell’Olocausto e ai loro famigliari dalle ferrovie olandesi per il ruolo svolto nel trasporto di migliaia di connazionali nei campi di sterminio nazisti durante l’occupazione tedesca. La richiesta era stata avanzata anni fa da Salo Muller , ottantaduenne ex fisioterapista della squadra di calcio dell’Aiax. Salo ha perso i suoi genitori ad Auschwitz. Nei paesi occupati dalla Germania nazista (tra cui l’Olanda) un ruolo chiave nella macchina dello sterminio di tutte le altre vittime della Shoah fu svolto dalle ferrovie. La Ns, la compagnia ferroviaria olandese ricavò dai treni che trasportavano i detenuti verso i campi di sterminio, le spese di trasporto, incassando il corrispettivo attuale di circa 2 milioni e mezzo di dollari. Nel 2010 anche le ferrovie francesi Sncf, furono costrette ad accettare il pagamento di compensazioni per aver trasportato 79mila ebrei francesi verso i campi nazisti, e a questo fatto si è ispirato Salo Muller per far partire la campagna di sensibilizzazione nei Paesi Bassi.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)