Nelle previsioni nel 2050 il 21% della popolazione mondiale sarà anziano, e in Italia una persona su 3 sarà senior secondo l’Istat. Ma le politiche per gli anziani nella Penisola non sono idonee, mette in risalto l’Auser nella sua nova ricerca. Per la prima volta la copertura dei servizi per la 3° età è in negativo: Meno persone prese a carico dall’assistenza domiciliare, meno ricoverate in RSA, con una diminuzione dei letti del 23% e meno indennità di accompagnamento. Dieci milioni di anziani vivono in casa di loro proprietà ma di queste la metà sono vecchie, due terzi senza ascensore e a una su 5 manca un vero impianto di riscaldamento. Le badanti stimate sono sul milione e mezzo ma all’Inps ne risultano meno di 400.000. L’Auser auspica l’istituzione di un Fondo Unico per la non autosufficienza per gli enti territoriali, di far emergere il lavoro delle badanti e studiare delle politiche per l’invecchiamento che allontanino la fragilità.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)