E’ Goldie Hawn, 71 anni e la capacità affrontare con leggerezza un argomento tabù come la menopausa, la voce narrante di questo singolare film. In Hot Flash Havoc, letteralmente La catastrofe delle vampate, in programmazione sulla rete americana USA da marzo viene illustrato con ironia, grazie alla consulenza di oltre 40 esperti, tutto quello che accade nel corpo di una donna dopo i 50 anni. Hot Flash Havoc non è soltanto un film ma l’inizio di un movimento che ha l’obiettivo di educare donne e uomini al discorso sulla menopausa. Soprattutto quando si parla della Terapia Ormonale Sostitutiva (TOS), l’assunzione di ormoni (estrogeni e progesterone o progestinici, di solito in combinazione) per ripristinare l’equilibrio nell’organismo. La Tos ha avuto il merito di seppellire l’omertà sulla fine della vita fertile. Però a causa dei risultati della Women’s Health Initiative, che hanno rivelato che per le donne che prendevano la TOS, il rischio per alcuni tipi di tumore risultava aumentato, così come l’incidenza di ictus, infarto e trombosi venosa profonda, l'uso di questi farmaci è drasticamente diminuito. Per questo in Italia oggi soltanto l’8% delle donne fa ricorso alla TOS, anche se gli esperti dicono che è un metodo efficace per tenere a bada i sintomi e portare benessere e qualità di vita nelle donne in menopausa. Ma deve essere usata con criterio, non tutte possono beneficiarne ed è sconsigliato l’uso a lungo termine (oltre i cinque anni). Per questo la ricerca continua a cercare nuovi farmaci: l’ultimo è il capostipite di una nuova classe, quella del Tissue Selective Estrogen Complex (TSEC) che può migliorare i sintomi della menopausa con un buon profilo di sicurezza sul rischio di cancro.