Unità di Crisi, Regione Piemonte, Prefetture piemontesi, Province e Città metropolitana di Torino hanno firmato il 31 marzo, il protocollo d’intesa per “ulteriori misure di contenimento covid 19 e indicazioni operative sull’assistenza territoriale nelle strutture assistenziali e socio sanitarie, ivi comprese le residenze sanitarie assitenziali (RSA)”.
La necessità di un protocollo, contenente le linee guida specifiche per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus nelle RSA, si rende necessaria a causa della situazione di vulnerabilità degli ospiti, particolarmente esposti al rischio di complicanze conseguenti all’infezione da covid-19 a causa dell’età avanzata.
Il “protocollo RSA” intende perciò assicurare la prosecuzione delle attività nelle strutture, incluso il reperimento del personale di ambito sociosanitario di supporto, nel rispetto delle misure precauzionali di contenimento del rischio, garantendo ai pazienti la continuità dell’assistenza nelle condizioni di massima sicurezza e, al personale, di operare al minor livello di rischio possibile.
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