Si è tenuto mercoledì 1 agosto ad Ascea (Salerno), l'incontro “Alla ricerca di un invecchiamento in buona salute” come la longevità e la buona salute dei cilentani.
Nel corso dell'incontro sono stati forniti i risultati sulle ultime ricerche del "CIAO" (Cilento on Aging Outcomes Study), relative ad ulteriori aspetti clinici. Lo studio pilota CIAO è stato condotto dall’Università di San Diego della California insieme all’Università La Sapienza di Roma. Alla base della longevità e buona salute dei cilentani, influirebbero, fattori genetici, stile di vita, attività fisica e la Dieta mediterranea. Gli studiosi, infatti, hanno riscontrato che bassi livelli di ADM (adrenomedullina) nel sangue proteggono il corpo dalla minaccia delle malattie cardiovascolari, neurodegenerative e oncologiche.
La ricerca proseguirà con l'intento di approfondire ulteriori aspetti clinici trasferendo, in Cilento, individui con bassi livelli del biomarcatore ADM nel sangue, per osservarne eventuali ed auspicabili variazioni dovute all’ambiente e alla Dieta.
(Sintesi redatta da: Magi Claudio)