A Siracusa quasi il 30% della popolazione rientra nella fascia di età dai 60 ai 100 anni. Molti di loro versano in condizioni economiche disagiate, non compensate da ammortizzatori sociali. I servizi a sostegno sono precari. Questi cittadini, destinati a diventare la maggioranza della popolazione, spesso hanno una ridotta mobilità, non solo per cause fisiche, ma anche per mancanza di mezzi propri. Spesso non possono fare affidamento sul servizio di trasporto urbano perché inadeguato e carente.
L'analisi è del capogruppo di Sicilia Democratica, Giambattista Coltraro, che lancia un appello chiedendo di far fronte a queste carenze coinvolgendo i privati. In alcuni casi, sottolinea, si sono trovate giuste convenzioni per esempio per l'accompagnamento in ospedale o per fare la spesa. Invita a istituire una linea telefonica gratuita in cui far convergere domanda e offerta di questo tipo di servizi e ridurre così il disagio. Per ultimo, auspica, data la presenza di tante associazioni di volontariato nel territorio, di fare squadra e istituire progetti, candidabili a partecipare alle risorse comunitarie destinate all'inclusione sociale.