La sua famiglia, 8 figli e due mogli, è già scappata dalla Siria, ma Mohammed Mohiedin Anis, 70 anni, soprannominato "Abu Omar" non vuole lasciare la sua casa di Aleppo. Il fotografo dell'Atp Joseph Eid, lo ha ritratto il 9 marzo 2017, nell'edificio ridotto a pezzi dalla guerra civile, seduto sul letto, mentre ascolta musica da un vecchio grammofono, e la foto sui social è diventata virale. Ad Anais era già stato dedicato un reportage: laureato in medicina, parla cinque lingue e ha lavorato anche in Italia per un'azienda di cosmesi, amava collezionare auto americane, andate ormai per la maggior parte distrutte per la guerra e i bombardamenti.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)