(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Sistema informatico segue cure anziani al pronto soccorso

www.ansa.it, 10-12-2015

Un sistema informatico per valutare il rischio sul paziente anziano del pronto soccorso e che consente, dopo le dimissioni, di monitorare a distanza gli esiti delle cure.
Da oggi viene impiegato in via sperimentale in dieci strutture di pronto soccorso e punti di primo intervento delle Marche: Senigallia - in cui l'utilizzo del software è già avviato - Ancona-Inrca, Civitanova, Macerata, Tolentino, Recanati, Camerino, San Severino Marche, San Benedetto del Tronto e Ascoli Piceno, oltre a due strutture in Lazio e Calabria. Il lancio, nell'ambito dell'incontro "Grandi Anziani e Pronto Soccorso" ad Ancona, organizzato dall'Irccs Inrca (Istituto Nazionale Ricerca e Cura Anziani) e dalla Società Italiana di Gerontologia e Geriatria. Il progetto Screened, finanziato dal Ministero della Salute, ha l'obiettivo di migliorare i percorsi assistenziali del paziente geriatrico nella rete dell'Emergenza-Urgenza.
La novità del sistema (Ed-Screener) consiste nella possibilità di combinare nuovi dati rilevati dal personale sanitario con quelli già in possesso delle strutture. Il software integrato nel sistema stratifica i pazienti anziani a seconda della loro complessità. Ad esempio, indica quali pazienti dovrebbero sottoporsi a specifiche consulenze geriatriche o quelli che potrebbero incontrare più difficoltà dopo la dimissione. Ottanta professionisti sanitari sono stati formati sulla tematica della gestione dell'anziano in urgenza e sull'utilizzo del software.
Il software, spiega Carlos Chiatti, ricercatore Inrca, ''sarà presto integrato, consentendo il monitoraggio centralizzato dei percorsi di assistenza". Con un sms sarà anche possibile avvertire medici e familiari se il paziente viene ricoverato, avviando un percorso automatizzato di comunicazione tra servizi del territorio e famiglie. Avviato nel marzo 2014, il progetto si concluderà nel settembre 2016.

(Fonte: tratto dall'articolo)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2015-12-10
Numero
Fontewww.ansa.it
Approfondimenti Onlinehttp://www.ansa.it/saluteebenessere/notizie/rubriche/salute_65plus/assistenza/2015/12/10/sistema-informatico-segue-cure-anziani-al-pronto-soccorso_dccf311a-7a9f-4b7e-9ea4-2e787a75d244.html
Subtitolo in stampawww.ansa.it, 10-12-2015
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Parole chiave: Ausili Informatica Servizi assistenziali Tecnologia