(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Centini Andrea

Soffri di ansia crescente? Potrebbe essere un sintomo precoce dell’Alzheimer

scienze.fanpage.it, 15-01-2019

L'ansia crescente potrebbe essere un sintomo precoce del morbo di Alzheimer, che si presenta ben prima della neurodegenerazione e dei conseguenti problemi cognitivi, come la perdita di memoria . Lo ha determinato un team di ricerca del Brigham and Women's Hospital di Boston, dopo aver analizzato i dati di uno studio di osservazione. Dall'analisi statistica dei dati gli studiosi hanno dimostrato che l'accumulo di beta amiloide più elevato era associato con un aumento dei sintomi d'ansia nei partecipanti. Per questo la ricerca suggerisce che un peggioramento di questi sintomi – come ad esempio gli attacchi di panico – può avere un ruolo predittivo nell'accumulo delle proteine dannose nel tessuto cerebrale, e di conseguenza nello sviluppo del morbo di Alzheimer.

(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Centini Andrea
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2019-01-15
Numero
Fontescienze.fanpage.it
Approfondimenti Onlinehttps://scienze.fanpage.it/soffri-di-ansia-crescente-potrebbe-essere-un-sintomo-precoce-dell-alzheimer/p11/
Subtitolo in stampascienze.fanpage.it, 15-01-2019
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Centini Andrea
Attori
Parole chiave: Malattia di Alzheimer