Nelle aree fuori dal sisma, il terremoto sta diventando un pretesto per nuove truffe con l'apparizione di sedicenti tecnici del Comune (o della Protezione civile), pronti a introdursi nelle case con la scusa di verificare eventuali crepe. Nel mirino soldi e gioielli. Dall’Emilia al Lazio, dalla Toscana alle Marche, dall’Abruzzo al Molise, si moltiplicano allarmi e denunce.
Federconsumatori avvisa: "Ci giungono segnalazioni relativamente a tentativi di furto da parte di cittadini che si spacciano per falsi ingegneri o tecnici incaricati di verificare lo stato delle abitazioni in seguito alle scosse. Invitiamo i cittadini a non aprire a nessuno e, in caso di necessità, a contattare le autorità competenti. O, in caso di autentici dubbi sulla stabilità dell’immobile, a chiamare i vigili del fuoco".
(Fonte: tratto dall'articolo)