La campagna web “Io comincio bene” sostiene l’importanza di una buona colazione, soprattutto per gli anziani, che hanno riserve più scarse. E’ importante un buon equilibrio, il 70% delle calorie dovrebbe essere coperto dai carboidrati, magari con la marmellata, suggerisce Silvia Migliaccio, nutrizionista dell’Università degli Studi “Foro Italico” di Roma e a seguire le proteine, da latte e yogurt, per contrastare la perdita di massa magra che si accentua con l’andare degli anni. Dopo la notte va reidratato l’organismo con spremute fresche e frullati, e visto che gli anziani sentono meno lo stimolo della sete la prima colazione è l’ideale per reintegrare i liquidi. Contro l’irregolarità intestinale mangiare frutta, fresca o secca, che serve anche come antiossidante. La frutta secca apporta invece vitamine e minerali. Per la quantità di cibo occorre ovviamente considerare il tipo di vita (attivo, sportivo o sedentario) che la persona fa.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)