Secondo il rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, 360 milioni di persone nel mondo - circa il 5% dell’intera popolazione mondiale - sono affette da disabilità uditive di livello medio e grave. Inoltre, la ricerca dimostra che la perdita dell’udito impatta sensibilmente sulla vita dell’individuo, conducendo, se non curata, all’isolamento sociale, declino cognitivo e demenza, con effetti impattanti anche sull’equilibrio e la mobilità. Anche se si è propensi a pensare che la sordità sia una conseguenza naturale del processo di invecchiamento, i suoi sintomi non vanno né sottovalutati né ignorati.
(Fonte: tratto dall'articolo)