Per monitorare la frequenza e l’impatto delle infezioni da SARS-CoV-2 nelle strutture residenziali e identificare le necessità rilevanti che, in caso di epidemia, richiedano un intervento di sanità pubblica urgente a livello locale/regionale/nazionale, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), in collaborazione con il Ministero della Salute, ha ritenuto necessario lo sviluppo di un sistema di sorveglianza specifico. La necessità è emersa anche alla luce di quanto riscontrato dall’ISS nella rilevazione svolta nel corso della prima ondata epidemica in collaborazione con il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà, impiantata allo scopo di identificare le criticità e l’estensione del contagio nelle strutture residenziali. La sorveglianza coinvolge l’ISS, il Ministero della Salute, il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà, le Regioni e Province Autonome con lo scopo di censire i casi Covid nelle strutture, monitorare le criticità e i casi di mortalità, segnalare tempestivamente le necessità più rilevanti (per esempio personale sanitario di supporto, dispositivi di protezione individuale - DPI, spazio aggiuntivo per l’isolamento dei casi) in caso di epidemia di COVID-19.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)