I caregiver o i familiari di persone non autosufficienti e le stesse persone anziane, possono ricavare molti benefici dalla partecipazione a gruppi di auto/mutuo aiuto.
Sintetizzando:
- possono esprimere i loro sentimenti; anche quelli "incoffessabili" (rabbia, vergogna, disperazione etc);
- possono sentirsi accolti e profondamente da chi è nella stessa condizione;
- possono stabilire nuovi legami di amicizia e supporto reciproco, anche concreto;
- possono scambiarsi informazioni su procedure, percorsi e servizi da attivare;
- possono aiutarsi a compiere scelte difficili sulla gestione dei propri familiari;
- possono trasferirsi "competenze esperienziali" acquisite attraverso al gestione del non autosufficiente.
Nei percorsi con anziani non autosufficienti, il gruppo risponde al bisogno di non sentirsi soli davanti al dolore e alla sofferenza, aiuta il caregiver a prendersi cura dell'anziano e si prende cura del caregiver stesso.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)