Un sogno, da lungo coltivato, che ebbe quale sostanziale iniziale stimolo una sostanziosa donazione di una famiglia. Alla prima donazione si sono aggiunti contributi di banche, Regione, parte del fondo stanziato per i comuni di confine, fino alla cifra necessaria di quattro milioni di euro. Ora manca solo l’accreditamento della Regione Veneto e poi, come si sono augurati nel giorno dell’inaugurazione il Vescovo e il Presidente della Conferenza dei Sindaci, il complesso potrà offrire un valido ulteriore servizio alle persone anziane.