Spesa a domicilio, sconti destinati ad anziani e studenti, ricevimento pacchi, custodia delle chiavi, promozione di attività di solidarietà tra cittadini come il caffè sospeso e lo scambio di libri, la creazione di uno spazio amico di appoggio per le persone anziane, il supporto a realtà dedicate alla sicurezza come i gruppi di controllo di vicinato, la prenotazione delle visite e la consegna a domicilio dei farmaci solo per le farmacie. Sono solo alcune delle azioni individuate dal Comune di Bergamo nel bando dedicato ai negozi di vicinato che verrà lanciato nei prossimi giorni con l’obiettivo di far diventare i commercianti protagonisti delle relazioni tra gli abitanti dei quartieri. Il provvedimento, che fa parte del bando «Legami urbani» vinto da Bergamo nel 2016, si rivolge ai negozi di vicinato sotto i 250 metri quadrati, alle botteghe e ai laboratori, inizialmente solo in sette quartieri: Celadina, Boccaleone, Malpensata, Campagnola, Grumello al Piano, Carnovali e Colognola.
(Fonte: tratto dall'articolo)