Selezione delle notizie inserite nel mese di maggio nella banca dati del Centro Studi 50&Più. Ad oggi la banca dati contiene 18.937 schede. Per approfondire le singole notizie, cliccare sulla relativa fonte. Buona lettura!
Approvata dalla regione Puglia la legge per l’invecchiamento attivo e in buona salute. Il provvedimento tiene conto delle proposte avanzate dai sindacati pensionati ed è composto da 11 articoli, il primo sancisce il riconoscimento da parte della Regione del ruolo delle persone anziane e si impegna ad attivare programmi e azioni concrete per restituire dignità al loro ruolo. Al centro della legge la prevenzione, la cura e tutela della salute e l’uscita dalla “morte sociale” attraverso la formazione permanente.
Fonte: www1.auser.it
Oltre i 65 anni è importante la profilassi vaccinale. Gli anziani hanno una maggiore prevalenza di malattie croniche (diabete, malattie cardiovascolari e respiratorie) e alcune infezioni possono esacerbare queste condizioni. Sono consigliate e (gratuite) per gli over 65 la vaccinazione antinfluenzale e quelle dalle infezioni da pneumococco e da herpes zoster.
Fonte: www.fondazioneveronesi.it
Inasprite le pene per chi approfitta della vulnerabilità degli anziani. Per il reato di truffa ora sono previsti da due a sei anni di reclusione, oltre a una multa da 206 a 2.065 euro. Modifiche previste anche per chi viene sorpreso in flagranza a compiere il delitto “di circonvenzione di persone incapaci” che potrà essere arrestato direttamente.
Fonte: www.agi.it
Bolzano, Pescara e Nuoro sono le città dove si vive meglio. Risulta dall'Indice della Salute del Sole 24 Ore che, per la prima volta quest’anno, verrà utilizzato nella classifica pubblicata a fine anno per misurare i livelli di benessere del territorio. Sono tre gli aspetti fondamentali da considerare per il benessere della popolazione: performance demografiche, alcuni fenomeni socio-sanitari e le capacità dei servizi sanitari territoriali.
Fonte: www.affariitaliani.it
WelComTech è un progetto per mantenere vivi i villaggi distanti dai centri abitati e commerciali. Il progetto coinvolge la Valle d'Aosta e i territori del Verbano-Cusio-Ossola e del Canton Ticino, prevede l’attivazione di sistemi digitali di monitoraggio a domicilio e la formazione di tutor di comunità che aiuteranno gli anziani a mantenere la propria autonomia rimanendo a casa propria.
Fonte: www.aostaoggi.it
T3rzo Tempo è un network di quartiere nato per contrastare il problema della solitudine, avviato dall’associazione studentesca dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Il progetto vuole consentire, a chi è avanti negli anni e ha problemi di mobilità, di partecipare ad attività organizzate. Gli studenti vogliono anche attivare legami interpersonali stabili e continui fra anziani, perché molte ricerche mostrano che questi ultimi percepiscono la solitudine soprattutto rispetto ai loro coetanei.
Fonte: www.affariitaliani.it
Dall’Oms arrivano le prime linee guida su come prevenire l'insorgenza delle demenze, che crescono ogni anno di 10 milioni di nuove diagnosi. Per ridurre il rischio si deve praticare esercizio fisico regolare, evitare il fumo e l'alcol, tenere sotto controllo il peso, la pressione, il colesterolo e la glicemia. L'Oms sottolinea che bisogna fare ancora molto nel campo della ricerca e della prevenzione.
Fonte: www.ansa.it
Telecamere in tutte le aule delle scuole dell’infanzia e in tutte le strutture di assistenza e cura di anziani e disabili. È quanto prevede un emendamento bipartisan al decreto sblocca cantieri all’esame del Senato. La proposta prevede lo stanziamento di fondi ad hoc a disposizione dei Comuni pari a 10 milioni nel 2019 e 30 milioni per ciascun anno dal 2020 al 2024.
Fonte: www1.auser.it
La Terza Età: strumenti patrimoniali, opportunità e tutele. Rendita vitalizia, contratto di mantenimento, donazione con onere di assistenza, o donazione modale, vendita della nuda proprietà con riserva di usufrutto: sono soltanto alcuni degli strumenti finanziari che potrebbero vedere come protagonisti gli anziani, e che vengono illustrati nella guida realizzata dal Consiglio nazionale del Notariato.
Fonte: www.notariato.it
Il Patronato 50&PiùEnasco ha promosso un sondaggio sul tema delle pensioni, dal titolo “Quota 100: le ragioni della scelta”. La motivazione principale per il 23,6% dei lavoratori che si sono rivolti al Patronato, è stata proprio La voglia di godersi la vita e il tempo libero ritrovato, dopo una vita di lavoro. La seconda motivazione che ha spinto verso Quota 100 è stata il peso di una vita lavorativa faticosa, solo 16 % delle risposte ha fornito come motivazione la convenienza economica.
Fonte: www.50epiuenasco.it