La stenosi aortica calcifica rappresenta la più comune valvulopatia cardiaca nella popolazione anziana. La progressiva degenerazione calcifica dei lembi valvolari è determinata da eventi biologici attivi prevalentemente regolati dai lipidi e da fenomeni infiammatori. L’insorgenza dei sintomi porta all’intervento chirurgico di sostituzione valvolare, che però, nei pazienti anziani, non sempre viene eseguito (30-40% dei casi) a causa dell’età avanzata. Nuovi studi clinici indicano che la tecnica di sostituzione valvolare aortica transcatetere, intervento poco invasivo a cuore chiuso, rappresenta una valida alternativa alla chirurgia tradizionale per i pazienti inoperabili con eccellenti risultati sulla qualità di vita e sulla sopravvivenza.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)