Favorire la solidarietà tra generazioni per fronteggiare le sfide di un Paese che invecchia.
È il tema del progetto di ricerca condotto dal Gruppo di Ricerca in Pedagogia dell’Invecchiamento del dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA) dell’università di Padova, i cui primi risultati sono stati presentati recentemente in un convegno.
“Il progetto parte dal tentativo di tracciare possibili risposte a un’emergenza epocale sul piano demografico – spiega la responsabile scientifica Emma Gasperi –. Si stima che nel 2050 gli over 65 costituiranno il 33% della popolazione europea e addirittura il 39% di quella italiana. Il nostro Paese risulta essere tra i più longevi al mondo e in campo europeo è secondo solo alla Spagna quanto a vita media dei suoi anziani”.
Tuttavia non sempre longevità va di pari passo con la qualità della vita. Una situazione che fatica ancora ad essere letta e gestita efficacemente dalle istituzioni.
E’ nata così nel 2012, l’idea di affiancare ad alcuni soggetti fragili (individuati con l’aiuto della Federazione Anziani Pensionati delle Acli di Padova), dei tirocinanti del corso di laurea in Scienze dell’educazione e della formazione, realizzando una sinergia tra università e territorio. Ciascuno studente ha iniziato a frequentare regolarmente, di norma visitandola a casa sua, la persona anziana che gli è stata assegnata, sviluppando una rapporto che partiva dal dialogo e dal confronto su alcune passioni in comune. Si tratta di un’iniziativa rivolta a persone in teoria autosufficienti ma non attive, estraniate dal contesto sociale. In poco tempo le relazioni instaurate si sono rivelate fruttuose per tutte le parti coinvolte. Anche per i più maturi l’esperienza si è rivelata più che positiva: i primi dati, (contenuti in due ricerche pubblicate rispettivamente su Rivista formazione, lavoro, persona e Focus on Lifelong Lifewide Learning) evidenziano come la presenza dei giovani abbia permesso di migliorare la loro vita a tutti livelli: dall’autostima alle relazioni, fino alla salute psicofisica.
(Fonte: tratto dall'articolo)