La Società italiana di gerontologia e geriatria (Sigg) ha diffuso i dati di uno studio comparato realizzato nella Ue (2008- 2012), dal quale emerge che gli over 65 in Italia sono oltre 13 milioni. Per la Sigg il Paese non li aiuta: non c'è ancora sufficiente attenzione alle loro necessità di sicurezza nella società, nell'ambiente, in casa e nella sanità. Lo conferma un dato su tutti: l'Italia figura al diciassettesimo posto nella Ue per livello di indipendenza degli over 65. Serve perciò garantire un maggior accesso ai servizi sanitari dedicati - sottolineano i geriatri - e anche incentivare politiche di sostegno alla famiglia, visto che, dove questo accade, migliora anche la salute dei senior. Quando i nonni si occupano della gestione dei nipoti si riduce, infatti, del 40% la loro probabilità di andare incontro a depressione. Serve migliorare le condizioni ambientali di vita degli anziani, riducendo l’inquinamento e, con esso, i rischi cardiovascolari e respiratori, ma anche migliorando la sicurezza domestica con una domotica pensata per evitare gli incidenti domestici degli over 65. Altro nervo scoperto, la mancanza di professionisti della vecchiaia. Nell’ultimo concorso il numero di specializzandi in geriatria era di 164 contro i 396 in pediatria.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)