L'Olanda potrebbe essere il primo Paese ad ammettere il suicidio assistito anche per coloro che non sono malati terminali. In altre parole coloro che ritengano di aver vissuto la loro vita e di non aver più nessuna aspettativa, possono decidere di interromperla volontariamente, ovviamente seguendo determinate procedure che saranno sancite dalla legge, che potrebbe entrare in vigore a fine 2017.
I destinatari sarebbero "gli anziani con una forte e ben ponderata volontà di morire" che "dovrebbero assumere farmaci per porre fine ai loro giorni indipendentemente dal fatto che siano malati o meno". Al momento però non sono stati indicati limiti di età. Il diritto all'eutanasia in Olanda è previsto da una legge varata nel 2001, e richiede un preciso iter sotto controllo medico. In Italia invece non vi è una regolamentazione definita, sono stati chiamati a decidere i giudici con pareri a volte difformi. Una proposta di legge sul fine di vita è stata presentata nel 2013 dai Radicali, ma attualmente è ferma in Parlamento.
(Sintesi redatta da: Guido Nardinocchi)