Percorrere le rotonde all’incontrario sembra essere uno dei grandi pericoli in cui incorrono le persone anziane alla guida e che rischiano così di provocare incidenti con conseguenze devastanti. A Pistoia, la Stradale ne ha rilevato uno di recente sulla rotonda tra la questura e la Coop. Ebbene sì, c’è bisogno di un «ripassino»: qualcuno, e in particolare i titolari delle cosiddette patenti «mature», ha bisogno di qualche ripetizione, ma c’è subito una soluzione, anzi c’è stata giovedì 28 gennaio alla biblioteca San Giorgio, in via Pertini, grazie all’iniziativa promossa dal Comando di polizia stradale di Pistoia in collaborazione con la polizia municipale.
A tenere la lezione di educazione stradale per gli automobilisti "maturi" sono state due donne in divisa: il vicequestore aggiunto Rita Palladino, al comando della Stradale, e Annalisa Giunti, comandante della polizia municipale di Pistoia. E’ un’occasione per chiarire eventuali perplessità e dubbi sulle norme che regolano la circolazione attraverso un confronto con i poliziotti che le applicano. Le statistiche degli incidenti, infatti, evidenziano, per i conducenti sopra i 65 anni, che rappresentano in Italia circa il 20 per cento della popolazione, un rischio superiore alla media. L’obiettivo è quello di ridurre gli incidenti stradali, considerato anche il netto aumento degli incidenti mortali registrato in provincia nel 2015: più che raddoppiati rispetto al 2014, da tre a sette tragedie sulla strada. Inoltre, l’analisi dei dati ha evidenziato la crescita delle violazioni sulle norme di comportamento e soprattutto l’aumento delle recidive da parte degli utenti cosiddetti "maturi".
(Sintesi redatta da: Silvana Agostini)