Due studi apparsi su Nature, uno del team di ricercatori della Yale University e l’altro della New York University, rivelano la struttura tridimensionale di una famiglia di proteine transmembrana che, tra le varie funzioni, controllano la sensibilità delle cellule all’insulina, sembrano essere coinvolte nel processo di invecchiamento. Queste proteine, dette Klotho, si legano a una famiglia di ormoni, chiamati Fgf (o fattori di crescita dei fibroblasti), che regolano i processi metabolici di molti organi, tra cui fegato, reni e cervello. Studi precedenti avevano osservato che i topi con il gene che codifica per le proteine Klotho mutato, vivevano il 30% in meno dei topi con la proteina integra. L’autrice dello studio della New York University, Moosa Mohammadi, ha affermato che “Dimostrando che le Klotho proteggono gli organi grazie alla loro capacità di aiutare il segnale Fgf, abbiamo gettato nuova luce sulla causa dell’invecchiamento”.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)