Lena Hellengren, il ministro della Salute e gli Affari Sociali in Svezia ha ammesso: “Abbiamo fallito nel proteggere i nostri anziani: è una cosa seria, e un fallimento per l’intera società. Dobbiamo imparare da questo, non abbiamo ancora finito con questa pandemia”.

Le statistiche della Commissione Svedese di Salute e Benessere hanno rivelato che fra gli over 70 si è verificato il 90% dei decessi per Coronavirus (dato al 28 aprile). 

Il vaso di Pandora è stato  scoperchiato dal racconto di Bjorn Brannagard, che ha rivelato ad AFP la morte della madre in una casa di riposo senza adeguate cure. “Non hanno avuto tempo per farlo” ha detto. 

Inoltre, le autorità sanitarie della regione di Stoccolma, hanno confermato che il 55% dei contagi si è avuto nelle case riposo e Kommunal (associazione di impiegati pubblici svedesi) ha rivelato che a marzo almeno il 40% del personale negli ospizi di Stoccolma era impreparato e assunto con contratti a tempo determinato, pagato a ore e senza nessuna assicurazione sul lavoro. Il 23% invece era staff temporaneo.

 Kommunal ha presentato un reclamo ufficiale all’Autorità Svedese per gli Ambienti di Lavoro denunciando il fatto che il personale delle case di riposo sta ancora lavorando senza protezioni e una indagine preliminare è stata avviata dalle autorità svedesi sulla base di altre denunce degli operatori sanitari impiegati in case di riposo.