Il biologo cellulare Peter De Keizer e i ricercatori del centro medico dell’Università di Rotterdam hanno progettato e sviluppato una molecola che attacca selettivamente le “cellule senescenti”, ovvero quelle destinate ad invecchiare e far invecchiare il corpo.
La molecola, tuttora sperimentata solo su cavie, può essere assunta solo con iniezione e ha come controindicazione una minore rigenerazione delle ferite.
De Keizer non ha intenzione di iniziare - a breve - una sperimentazione su umani ma se la molecola dovesse essere sicura e stabile, in futuro si potrebbe considerare l’idea di usarla per combattere molte malattie legate alla senilità.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)