La Svimez (Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno) ha anticipato alcuni aggiornamenti dei dati di una ricerca sulla condizione delle donne nel Sud. In Sicilia, Campania, Puglia e Calabria il tasso d’occupazione femminile, tra 15 e 64 anni, è più basso di quelli della Guyana francese, dell’Estremadura spagnola, della Tessaglia e della Macedonia nonché di quello dell’enclave spagnola di Melilla in Marocco. Nelle quattro regioni del sud Italia, il tasso di occupazione femminile si colloca intorno al 30% ( a - 35 punti rispetto alla media europea). Leggermente meglio vanno Abruzzo ( 47,6%), Molise e Sardegna con tassi intorno al 45%. Sempre per la Svimez, il rischio di povertà per le donne è superiore a quello degli uomini, soprattutto per le fasce di età fra i 25 e i 34 anni (23,5% contro il 19,9% degliuomini ) e per le over 75 (18,7% contro il 12,1% degli uomini).
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)